Balon era il maggiore dei figli sopravvissuti di Quellon Greyjoy e una donna di casa Sunderly.
Piccolo e scarno d'aspetto, con dei grandi occhi neri, e lunghi capelli argentati che gli ricoprono le spalle, già dalla tenera età impara a condurre una barca e diviene un abile comandante di vascello.
Seguace dell' Antica Legge era rispettato per la sua fierezza e il suo coraggio e conosciuto con timore dai popoli della costa che periodicamente saccheggiava.
Quando il padre, Signore delle Isole di Ferro, muore durante una razzia, Balon gli succede. Tornato a Pyke per prendere il potere, viene a sapere che suo fratello minore Urrigon Greyjoy è morto a causa di una cancrena , dopo esser stato ferito nella danza delle dita. Il maestro di Pyke gli aveva applicato un impacco per cercare di salvargli la mano, che non aveva fatto altro che provocare la cancrena. Così Balon decide di accoltellare la mano del maestro e applicare lo stesso impacco che era stato usato per suo fratello per fargli sperimentare "l'efficacia" dei metodi della Cittadella: il maestro muore per cancrena qualche giorno dopo.
La prima ribellione
Una volta al potere Balon prende in moglie Alannys Harlaw che gli genera tre figli e una figlia: Rodrik, Maron, Asha e Theon.
Balon inizia a covare il desiderio di restaurare l'antica potenza degli Uomini di Ferro, che dopo la conquista di Aegon Targaryen avevano perso la loro indipendenza e non potevano più compiere incursioni contro altri territori. Approfittando del fatto che Robert Baratheon aveva preso il Trono di Spade con la forza e che non fosse in grado di avere lo stesso appoggio militare dei Targaryen nel 297 AL dà inizio alla ribellione.
Gli Uomini di Ferro hanno un discreto successo iniziale attaccando Lannisport e distruggendo le navi che erano alla fonda nel porto, ma a Seagard subiscono una rovinosa sconfitta e Rodrik Greyjoy, il figlio primogenito di Balon, muore in battaglia.
Nel frattempo Stannis Baratheon e Paxter Redwyne, signore di Arbor, hanno allestito una grande flotta, con la quale sono in grado di puntare direttamente alle Isole di Ferro e sbaragliare la flotta della piovra.
Re Robert sbarca a Pyke e dopo aver cinto d'assedio il castello, butta giù le mure con catapulte e trabucchi e dopo un sanguinoso scontro, durante il quale muore Maron, l'altro figlio di Balon, si impadronisce del castello.
Balon Greyjoy è così costretto a giurare fedeltà al Trono di Spade, e Theon l'unico suo figlio maschio rimasto in vita viene portato a Grande Inverno come ostaggio, per garantire la durata dell'accordo.
La guerra contro il Nord e la morte
Quando dopo la morte di Re Robert, si scatena una nuova lotta per il potere, Balon , da vero "uomo d'onore", si dichiare Re delle Isole di Ferro e del Nord, e approfittando del fatto che la maggior parte dell'esercito di Robb Stark era schierato a sud, inizia a razziare le città e i castelli degli alfieri Stark, e si impadronisce dell'Incollatura e di Moat Cailin prendendo alle spalle l'esercito di Robb e tagliando i suoi rifornimenti.
Dopodichè si dirige verso la capitale degli Stark, Grande Inverno, che era stata lasciata scoperta e la riduce ad un cumulo di macerie.
Mentre è a Pyke, durante una tempesta, Balon, cade mentre attraversa un ponte malridotto, forse sbilanciato da una raffica improvvisa di vento e muore sfracellandosi contro le rocce.
Un incidente alquanto strano e insolito per un grande ed abile Uomo di Ferro, che conosceva ogni singola pietra di Pyke.
